Le imprese che fabbricano mobili e altri prodotti per l'arredo fissano l'atteso appuntamento con la ripresa nella primavera/estate del 2003. Lo afferma una ricerca effettuata dal Centro studi Cosmit/Federlegno-Arredo e presentata, ieri, in occasione del lancio dell'edizione 2003 del Salone del mobile (in programma alla Fiera di Milano dal 9 al 14 aprile prossimi). Archiviato un 2002 non facile, segnato dalla crisi del mercato interno, gli imprenditori del mobile guardano comunque avanti nella convinzione the la curva congiunturale registrerà presto una svolta. In tal senso l'appuntamento di aprile con la maxi-rassegna fieristica milanese diventa cruciale proprio in funzione «anti-crisi».
«Il segnale positivo che emerge dalla nostra ricerca, spiega Rosario Messina, presidente di Cosmit la società che organizza il Salone del mobile, risiede nelle aspettative di medio periodo degli operatori. Nonostante l'attuale fase economica appaia assai incerta e siano crescenti le attese di una guerra, le imprese del settore sembrano aver recuperato un certo ottimismo, prospettando un miglioramento sia sul mercato nazionale sia su quelli internazionali. Le rilevazioni indicano un miglioramento nella raccolta ordini già nel primo trimestre del 2003, anticipando una crescita dei livelli produttivi nella prima metà dell'anno».
Qualche dato infine sul Salone milanese. A confermare la leadership internazionale della manifestazione contribuiranno i circa 2.160 espositori, ripartiti tra Salone internazionale del mobile (1.500), Salone del complemento d'arredo (160) ed Euroluce (500). Oltre le 400 nuove leve del Salone satellite.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 13/02/03 a cura di Pambianconews