Vestire i teenager francesi. Ma anche mediorientali. E’ il progetto di Phard, azienda di abbigliamento giovane avviata nel 1986 dai fratelli Esposito. Dieci anni dopo Phard fatturava 15 milioni di euro, nel 2000 ha superato i 60 milioni e ora punta a chiudere l’anno a 129 milioni di euro. La seconda metà degli anni Novanta è stata per Phard la stagione dell’apertura dei primi Phard store italiani e oggi l’azienda conta 12 punti vendita diretti in Italia e oltre 1.500 multimarca.
«Ma è all’estero che pensiamo adesso di giocare le carte più importanti: in Francia, ma anche in Germania, Spagna, Grecia e nei Paesi mediorientali, dallo Yemen agli Emirati arabi, dove contiamo di aprire una ventina di negozi nei prossimi tre anni», dice Roberto Esposito, responsabile dell’ufficio stile.
«In parallelo, stiamo sviluppando il fronte licenze: approderanno sul mercato anche calzature, costumi da bagno e capi per bambine col marchio Phard». A Parigi Phard ha esordito ai grandi magazzini Galeries Lafayette con un corner di 75 metri, per poi approdare in altri 12 department store della catena.