Obbligato alla prudenza e in attesa di un ridimensionamento dei fondamentali. Così il mondo dei beni di lusso guarda allo scenario del primo semestre 2002: con apprensione. Due i temi chiave, sotto il profilo macroeconomico, che possono rovesciare il mercato verso l'ottimismo o, al contrario, verso il pessimismo: i rischi di un allungamento della recessione negli Stati Uniti, nonostante le vendite natalizie siano andate molto meglio delle aspettative, e il cambio yen-dollaro, sul quale le previsioni degli economisti non sono affatto univoche.
Del resto, a confondere un po' le idee a chi pensava a un 2001 archiviato con forti flessioni dei ricavi o, al massimo, con un consolidamento dei dati dell'anno precedente sono arrivati i risultati di Prada, Armani, Burberry e Tiffany: tutti hanno annunciato un'inattesa fiammata delle vendite a dicembre, che ha consentito di tirare un sospiro di sollievo. Forse solo momentaneo. Mentre Lvmh è stata costretta ad annunciare – a fronte di ricavi consolidati in crescita nel 2001 del 5% a 12,2 miliardi di euro – un altro profit warning. Il leader mondiale del lusso ha puntualizzato che la stima di un calo dei profitti operativi del 20,3%, a 1,56 miliardi di euro, è provvisoria, perché gli effetti degli attacchi alle Twin Towers dell'11 settembre non sono stati ancora del tutto accertati.
Insomma, un quadro di grande cautela, confermato dalle previsioni di Morgan Stanley. Il capo economista di Morgan Stanley, Steve Roach, ritiene che «ci sia il rischio di una pesante recessione negli Usa che potrebbe potenzialmente ritardare in modo pesante la partenza dell'atteso rilancio dell'economia: insomma, potremmo assistere a due trimestre di crescita negativa prima che inizi il rimbalzo nel quarto trimestre».
Decisamente più ottimistica la visione di Merrill Lynch, che stima un lusso sotto l'insegna del Toro, sottolineando tra l'altro che il settore dal 20 settembre ha sovraperformato gli indici mondiali di oltre il 30 per cento.
sintesi dell'articolo di Paola Bottelli a cura di Pambianconews