Kering lascia Stella McCartney. Il colosso parigino del lusso e il brand della stilista inglese, con una nota congiunta diffusa ieri a Borsa chiusa, hanno confermato le indiscrezioni degli scorsi mesi, annunciando di aver trovato l’accordo definitivo per “l’acquisto del 50% controllato da Kering da parte di Stella McCartney”. Il controvalore non è stato reso noto. La designer assume così il controllo del 100% del suo brand. “È il momento giusto per acquisire il pieno controllo della società che porta il mio nome. Questa opportunità rappresenta una decisione cruciale per me – ha dichiarato Stella McCartney nella nota -. Sono estremamente grata a François-Henri Pinault, alla sua famiglia e a tutto il gruppo Kering per quello che abbiamo costruito insieme nel corso degli ultimi 17 anni. Ora guardo al prossimo capitolo della mia vita e a quello che questo brand e il nostro team potranno fare in futuro”.
La collaborazione tra la griffe e Kering continuerà nel tempo, si legge nel comunicato ufficiale, per garantire una “transizione graduale”, minimizzare le possibili problematiche e mantenere la posizione conquistata sul mercato. Stella McCartney resterà, inoltre, board member della Kering Foundation, realtà nata per fermare la violenza sulle donne e migliorarne le condizioni di vita. I due ex partner continueranno anche a collaborare sul tema della moda sostenibile.
Kering non rende noti i dati di bilancio delle controllate ‘minori’, ma nel 2015 fonti di mercato stimavano, per Stella McCartney, un giro d’affari tra i 150 e i 200 milioni di dollari (tra i 120 e i 160 milioni di euro). “Il valore retail annuale della fashion house – spiega Business Of Fashion – è tuttavia più alto, considerate le collaborazioni con Procter & Gamble per il beauty (incluso il business delle fragranze), con Adidas per l’activewear e con Bendon per la lingerie”. Il debutto più recente di Stella McCartney è quello nel menswear, sul mercato dal 2016.