Attraversa una fase di rivoluzione Stroili Oro, gruppo di gioielleria di Amaro (UD) specializzato nel retail diretto. Partecipato al 65% da Investindustrial insieme con 21 Investimenti e al 35% da L Capital (LVMH) ed Egon Capital, il gruppo di preziosi fashion e accessibili ha chiuso il 2010 con una crescita a doppia cifra (+11%, a 198 milioni), affermandosi come leader di mercato in Italia nei centri commerciali con le insegne Stroili Oro e Franco Gioielli e un’offerta che comprende anche altri brand, tra cui Breil, Brosway e Salvini.
Ora, guidato dall’AD Maurizio Merenda (ex Gruppo Binda e Swatch), Stroili Oro mira ad espandersi anche nei centri storici delle principali città, forte di un’immagine consolidata ottenuta anche grazie a consistenti investimenti in comunicazione, come l’ultima campagna tv e stampa con Ilary Blasi. “Dopo l’opening in via del Corso a Roma e quelli di Udine, Padova, Livorno, Bari e Palermo, a fine settembre sbarcheremo nel centro di Milano”, afferma l’AD. “Il nostro piano di aperture prevede poi 200 nuovi punti vendita entro i prossimi due/tre anni, in aggiunta alle attuali 350 vetrine nei principali mall italiani”.
Guardando oltreconfine, il mercato di punta è la Cina, dove Stroili Oro ha già aperto una filiale e sette negozi e dove sono in programma 88 aperture a breve-medio termine (“8 è il numero portafortuna per i cinesi, sono scaramantico”, scherza Merenda), mentre una seconda area di sviluppo è rappresentata dalla Russia.