Non più solo beachwear. Durante la 95esima edizione di Pitti Uomo, Vilebrequin ha svelato la prima collezione total look per la stagione A/I 2019-20, a cui si è affiancata una speciale capsule denim prodotta da Giada Spa.
“In realtà il primo costume del brand, risalente al 1971, era proprio realizzato nel famoso tessuto utilizzato per i jeans”, racconta a Pambianconews il CEO della griffe francese specializzata in costumi da bagno Roland Herlory. Anche il logo scelto per la capsule riprende quello originale disegnato dal fondatore del brand Fred Prysquel. La mini collezione si compone di giacca, pantaloni, tuta e cappellino ispirati a alla St.Tropez degli anni 70. La capsule sarà in vendita già a partire da marzo 2019 esclusivamente presso le boutique Vilebrequin di Milano, aeroporto di Milano Malpensa, Roma, aeroporto di Roma Fiumicino, Forte dei Marmi. La collezione A/I 2019 seguirà invece le tempistiche distributive tradizionali.
“La licenza siglata con Vilebrequin – spiega Franco Catania, AD di Giada Spa – si estenderà per 5 anni + 5. Dopo una distribuzione prioritaria in alcune boutique del brand, la capsule arriverà nel canale wholesale a partire da luglio. Oltre a Vilebrequin siamo licenziatari anche di Karl Lagerfeld Denim e Jacob Cohën, nonché proprietari del marchio Hand Picked. Per ciascun brand abbiamo dato vita a un team che collabora a stretto contatto con le varie maison”.
Oltre al denim Vilebrequin scommette anche su una collaborazione eccellente: per la P/E 2019 arriveranno negli store alcune proposte maschili e femminili realizzati con il noto designer francese Jean-Charles de Castelbajac, nuovo direttore creativo di Benetton.
Vilebrequin, di proprietà del fondo americano G-III Apparel, ha chiuso il 2018 con un fatturato vicino ai 100 milioni di euro e prevede di crescere di almeno il 10% nell’esercizio successivo.