Burberry, il marchio inglese, divisione del colosso Gus plc, ha fatto sapere che nel secondo semestre (l'esercizio chiude al 31 marzo) la griffe guidata da Rose Marie Bravo ha registrato ricavi in crescita del 9% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente. Niente dati ulteriori al momento, che saranno comunicati il prossimo 29 maggio.
Nel 2001 invece la luxury brand britannica, che impiega 2.600 persone nel mondo, ha totalizzato un giro d'affari di 425 milioni di sterline (circa 694 milioni di euro).
Quest'anno il piano di sviluppo dei negozi prevede dieci punti vendita tra nuove aperture e ristrutturazione di boutique esistenti. Tra questi lo store di New York sulla 57esima e quelli di Knightsbridge a Londra e Barcellona in Spagna.
Burberry inoltre ha firmato un accordo per rilevare il proprio distributore coreano. Il costo iniziale dell'acquisizione, che sarà completata a luglio, è di 25 milioni di sterline (circa 41 milioni di euro) e il deal dovrebbe aggiungere 5 milioni di dollari ai profitti operativi nel primo anno finanziario completo.