Valentino, alla luce dei risultati in crescita registrati nel 2018 (si attende un fatturato di 1,16 miliardi di euro), sta valutando un piano di fidelizzazione rivolto ai suoi dipendenti, non limitato alla classe dirigenziale.
Uno strumento che consentirà poi ai soggetti individuati di poter entrare direttamente nell’azionariato della maison di moda, oggi integralmente controllata dalla holding qatarina Mayhoola for investments.
In particolare, secondo indiscrezioni riportate dal quotidiano finanziario MF, di recente l’assemblea straordinaria del griffe disegnata dal Pierpaolo Piccioli e guidata dall’amministratore delegato Stefano Sassi avrebbe dato il via libera a un nuovo piano di stock grant 2019-2023 che prevede l’emissione e la successiva assegnazione di 3,18 milioni di azioni della società.
La decisione di ampliamento della base azionaria costituirebbe, secondo le carte citate da Mf, “uno strumento capace di introdurre e mantenere strumenti di incentivazione a favore dei beneficiari, nella prospettiva di sviluppare tra alcuni dipendenti chiave del gruppo, investiti di funzioni di rilevanza strategica per il conseguimento di obiettivi di crescita e di sviluppo del gruppo, una cultura fortemente orientata alla creazione di valore e al continuo miglioramento dei risultati aziendali”.
L’operazione prevede l’assegnazione gratuita di azioni ordinarie ai dipendenti, attraverso l’attribuzione a una platea di soggetti selezionati dal consiglio di amministrazione o da un consigliere incaricato, di cosiddette unit, e cioè diritti condizionati convertibili in azioni della maison. Ogni singola unit, qualora maturata, darà diritto a ricevere a titolo gratuito una azione della società.
L’assegnazione di titoli, o di diritti tramutabili in azioni, è di solito uno strumento delle aziende quotate o in via di quotazione, in quanto il listino consente di assegnare valori in continua, nonché di cedere le azioni stesse. Tuttavia, sul fronte di un potenziale sbarco in Borsa della griffe, gli emiri del Qatar non hanno più maturato decisioni.