E’ pronto a debuttare a Hong Kong Urban Outfitters. Il brand di abbigliamento e oggetti per la casa, noto per il suo stile hipster ed eccentrico, entro la fine di settembre aprirà le porte del suo primo store asiatico.
Sorgerà a Queensway Plaza il nuovo negozio di 185 metri quadrati, (2.000 square foot) cui faranno da cornice le opere dell’artista spagnolo Ricardo Cavolo e i dipinti a mano firmati dalla londinese Camille Walala e dall’artista tedesca Kef.
Lo sbarco asiatico arriva in scia ai ricavi deludenti registrati negli Stati Uniti nel secondo trimestre dell’anno. Nel mercato d’origine, infatti, Urban Outfitters ha archiviato i tre mesi con un calo del fatturato del 10 per cento.
Il marchio nato a Philadelphia nel 1970, probabilmente sta seguendo le orme di alcuni suoi competitor d’Oltreoceano. Che dopo aver accusato un calo delle vendite nel loro mercato principale, hanno scommesso sull’Est. Tra gli altri Juicy Couture, Abercrombie&Fitch, Gap.
Ad oggi il marchio conta più di 200 negozi negli Stati Uniti e 42 in Europa.