Il gruppo Tod’s ha archiviato il 2015 con un ebitda in crescita del 4,7% a 202,6 milioni e un margine sui ricavi del 19,5%, sostanzialmente in linea con l’anno precedente. In calo di 4,5 punti percentuali l’utile netto, passato in dodici mesi da 97,1 a 92,7 milioni di euro, a fronte di un fatturato consolidato di 1,03 miliardi, a +7,4% sul 2014.
Per quanto riguarda le singole griffe, i ricavi di Tod’s hanno toccato quota 599 milioni di euro, con una progresso del 5,5%, mentre le vendite di Hogan e Fay ammontano, rispettivamente, a 221,4 milioni (+4,2%) e a 59,4 milioni (+3,7%). Infine, il marchio Roger Vivier ha registrato ricavi pari a 156 milioni di Euro, con un bazlo del 22,9% nell’anno (+30,8% nel solo quarto trimestre).
“Con la presentazione delle collezioni del prossimo inverno, riteniamo di aver completato la gamma dei prodotti necessari a soddisfare la richiesta della nostra clientela, sia nella pelletteria, che, soprattutto, nelle calzature, come confermato dalla buona partenza della raccolta ordini. Stiamo lavorando molto per rafforzare sempre più il lifestyle del brand e la sua ispirazione, legata all’italianità e alla qualità del prodotto”, ha dichiarato in una nota ufficiale Diego Della Valle, presidente e AD del gruppo.
A metà mattina il titolo perde oltre il 4% a Piazza Affari. Secondo il consensus di Thompson Reuters, gli analisti si attendevano un risultato netto di 101 milioni.