La crescita di The North face nei mercati europei traina i ricavi 2002 del marchio. Il brand californiano di abbigliamento tecnico per sport estremi, che fa capo alla Vf corporation, ha registrato un fatturato pari a 65 milioni di dollari, in crescita del 20%.
In particolare è stato positivo il lancio di A5 series, nuova linea di abbigliamento in cotone per uomo e donna ispirata al bouldering.
“Sono anni che i nostri atleti, il nostro personale e i nostri clienti richiedono questo tipo di abbigliamento a un forte marchio per l'outdoor come The North face”, ha spiegato a MFfashion Topher Gaylord, direttore generale del brand per l'Europa, “abbiamo dunque sviluppato questa linea per gli amanti dell'arrampicata sportiva.
Vf corporation, gruppo cui fa capo il brand, ha registrato nel 2002 un fatturato in calo del 2,6% da 5,22 a 5,08 miliardi di dollari, con una perdita netta di 154,5 milioni di dollari. Nell'ultimo trimestre (conclusosi il 4 gennaio 2003) il gruppo ha messo a segno un utile netto di 76,6 milioni di euro, in netto recupero rispetto alla perdita di 112,6 milioni registrata nello stesso periodo dell'anno precedente. Tra i marchi che fanno capo al colosso a stelle e strisce, oltre a The north face, figurano anche Lee, Wrangler, Riders, Rustler, Vanity fair e Eastpak.
Estratto da La Repubblica del 21 febbraio a cura di Pambianconews