Tagliatore, il marchio di abbigliamento maschile e femminile made in Italy nato vent’anni fa a Martina Franca (Taranto), ha archiviato il 2013 con un fatturato di 15 milioni di euro, in crescita dell’11% rispetto al precedente esercizio. Guidato dallo stilista e direttore creativo Pino Lerario, terza generazione della famiglia che nel 1940 ha fondato l’azienda manifatturiera Confezioni Lerario, cui Tagliatore fa capo, il marchio è presente in circa 800 punti vendita di fascia alta in tutto il mondo.
I mercati di riferimento sono Giappone, Germania, Austria, Svizzera, Francia e Paesi scandinavi, dove le collezioni Tagliatore e la capsule collection Pino Lerario sono distribuite attraverso gli showroom di vendita di Milano, Parigi, Monaco, Düsseldorf e Tokyo. Dal 2013, Tagliatore, che ha partecipato per la prima volta a Pitti Uomo lo scorso gennaio per spingere l’acceleratore oltre confine, si è affacciato al mercato canadese, coreano e mediorientale.