Swatch batte le attese degli analisti, mette a segno nel 2012 risultati in crescita a doppia cifra e si aspetta ottime performance anche per il 2013. Il gruppo elvetico di orologeria ha chiuso l’anno con un utile netto di 1,61 miliardi di franchi svizzeri (pari a 1,3 miliardi di euro al cambio di ieri), riportando una crescita del 26% rispetto al precedente esercizio fiscale e superando le stime di consensus del mercato che si attestavano a 1,49 miliardi di franchi. Il titolo, sulla Borsa di Zurigo, in mattinata guadagnava oltre due punti percentuali.
Ottimi dati anche sul fronte del fatturato che ha superato il muro degli 8 miliardi di franchi svizzeri (pari a 6 miliardi di euro) con un aumento del 14% , un miliardo in più del 2011, nonostante il rallentamento delle vendite degli orologi in Cina, uni dei mercati di riferimento del colosso svizzero. Il gruppo ha proposto un dividendo per azione al portatore in rialzo del 17,4% a 6,75 franchi. E le previsioni per il 2013 si annunciano positive. Nella nota ufficiale, Swatch ha annunciato che l’anno in corso si dovrebbe chiudere con una crescita delle vendite compresa tra il 5 e il 10%, grazie anche alla recente acquisizione del brand di alta gioielleria Harry Winston per circa un miliardo di dollari.