Il mercato del lusso è in crescita in Russia grazie alla nascente classe media. La Russia oggi rappresenta un mercato del lusso che vale 2,4 miliardi di euro e la stima per il 2008 è di andare quasi al raddoppio con 4,1 miliardi di euro.
Mosca in questo momento ha un mercato del lusso che, a valore retail, è di 1,8 miliardi di euro, seguita, con un bel distacco, da San Pietroburgo con 300 milioni. Dal 2000 al 2005 il mercato del lusso moscovita è cresciuto del 25% e fino al 2008 è previsto un aumento del 20% con un valore retail del lusso che arriverà a 3,1 miliardi di euro. Abbigliamento, pelletteria e gioielleria fanno i tre quarti del totale, ma le categorie che stanno crescendo sono le più piccole e cioè i cosmetici e le collezioni per la casa.
A scommettere sulla middle class russa sono numerose griffe della moda tra le quali è presente anche Armani. Spiega John Hooks, direttore commerciale e marketing della Giorgio Armani, che in questo momento vendono soprattutto vestiti della prima linea. «Se vogliamo fari grandi numeri dobbiamo spingere su Armani jeans e Armani collezioni, le nostre seconde linee, ma possiamo venderli se nasceranno le infrastrutture giuste, cioè department store che adesso non ci sono». «Non abbiamo ancora un Emporio Armani ma lo faremo l'anno prossimo a Mosca» anticipa Hooks.
Una cosa che accomuna tutti questi grandi marchi sono i tassi di crescita a due cifre che si registrano in questo mercato proprio perché è emergente. Esemplificativi gli ultimi dati di Dolce & Gabbana che arrivano dal direttore Affari Generali Cristiana Ruella. «Le vendite in Russia sono cresciute del 40% l'anno, negli ultimi due anni. Questa primavera-estate ha fatto registrare un aumento del 43%, rispetto ad una media di crescita nel mondo intorno al 20%. Nel 2003 il mercato russo rappresenta il 3% sul fatturato complessivo del gruppo e crediamo si possa arrivare ad un 5% nel 2005 – 2006». La seconda città, dopo Mosca, per Dolce & Gabbana è San Pietroburgo a cui seguono una serie di località che per noi italiani mediamente suonano molto esotiche: Ekaterinburg, Samara, Sochi, Tomsk, Kaliningrad, Pern e Vladivostok.
Estratto da Affari&Finanza del 13/03/06 a cura di Pambianconews