Sotheby’s tornerà in mani private. Sulla casa d’aste con base a Londra, infatti, è stata lanciata un’offerta pubblica di acquisto (Opa) da parte di BidFair Usa, la società cui fa capo l’imprenditore e finanziere Patrick Drahi, per una cifra pari a 3,7 miliardi di dollari (circa 3,2 miliardi di euro). Il tycoon franco-israeliano, fondatore della società di telecomunicazioni Altice Europe, verserà 57 dollari (circa 50 euro) in contanti per ciascuna azione. Il prezzo dell’offerta rappresenta un premio del 61% rispetto alla chiusura in Borsa della giornata del 14 giugno.
L’acquisizione prevede la rimozione del titolo di Sotheby’s dalla quotazione sul mercato. Dopo 31 anni nei listini del New York Stock Exchange, al termine dell’operazione la casa d’aste tornerà dunque a essere una società non quotata.
“Patrick Drahi – ha dichiarato Tad Smith, CEO di Sotheby’s, in una nota – è uno degli imprenditori più noti al mondo. L’acquisizione offrirà a Sotheby’s l’occasione di accelerare con maggiore flessibilità il programma di iniziative per la crescita avviato negli ultimi anni”.
“Sotheby’s è uno dei marchi più eleganti del mondo. Come cliente e ammiratore di vecchia data, acquisto Sotheby’s insieme alla mia famiglia”, ha commentato Drahi.
La chiusura della transazione è prevista per il quarto trimestre del 2019.