Smcp archivia il terzo trimestre dell’anno fiscale con una crescita del 13,5% sul 2021. Per il gruppo a cui fanno capo i marchi di lusso accessibile Sandro, Maje, Claudie Pierlot e Fursac le vendite del quarter hanno raggiunto i 308 milioni di euro, performance che corona nove mesi in rialzo del 20,5%, con vendite da 874 milioni.
Riguardo alle aree geografiche, l’area Emea e l’America hanno continuato a beneficiare di uno slancio positivo nel trimestre, spiega la società, mettendo a segno rispettivamente un incremento del 21,4% e del 29,9%, con ricavi da 98,6 milioni e 49 milioni di euro. Più in difficoltà l’Asia-Pacifico, in flessione del 4,1% nel periodo, su cui hanno gravato le chiusure anti-Covid nella Cina Continentale. La tendenza, però, rassicura l’azienda, è quella di un “graduale miglioramento”.
Per quanto concerne le performance dei singoli brand, invece, Sandro si conferma primo marchio del gruppo con un fatturato da 150,2 milioni di euro nel trimestre (+14,2%), seguito da Maje che ha totalizzato 119,9 milioni (+12,6 per cento). Le altre etichette, raccolte nella dicitura cumulativa ‘other brands’, hanno generato complessivamente 38,8 milioni di ricavi (+13,5 per cento).
Commentando i risultati, Isabelle Guichot, CEO di Smcp, ha dichiarato: “Il gruppo ha registrato vendite record nel terzo trimestre grazie alla solida crescita di tutti i marchi. Questa performance riflette un forte slancio in Europa, in particolare grazie al successo delle collezioni con clienti locali e al ritorno dei turisti, così come negli Stati Uniti, dove la domanda rimane significativa, in linea con i trimestri precedenti”.
Aggiungendo: “Alla luce della nostra performance nei primi nove mesi dell’anno e a condizione che la situazione internazionale non peggiori ulteriormente nell’ultimo trimestre, confermiamo la nostra guidance per l’intero anno”.