Si chiude a quota +59,1% il secondo trimestre di Smcp. Il gruppo francese cui fanno capo Sandro, Maje, Claude Pierlot e De Fursac ha archiviato i tre mesi conclusi lo scorso 30 giugno con un fatturato da 229,4 milioni di euro, un risultato che, nonostante l’incremento su base annua, è ancora lontano dai livelli pre-Covid: rispetto al medesimo periodo del 2019 il calo è stato del 14 per cento.
Emerge comunque un trend di ripresa, se si considera che nel primo trimestre del 2021 i ricavi erano in flessione del 17% rispetto al 2019*. Al primo posto la performance della Francia, che ha messo a segno un +33,7%, ma i dati positivi arrivano anche dalle vendite fuori dall’Europa, con un +22% (rispetto a due anni fa) nel secondo trimestre relativo al mercato asiatico e un +11% nelle vendite totali negli Stati Uniti.
“Nel secondo trimestre, abbiamo raggiunto una forte performance in tutte le regioni”, ha commentato il CEO Daniel Lalonde. “Nei Paesi asiatici e negli Stati Uniti, le nostre vendite hanno superato il periodo pre-pandemia, mentre in Francia, Europa dell’est e Africa abbiamo registrato una solida crescita nonostante la chiusura dell’intera rete commerciale durante la metà del trimestre, un ambiente meno promozionale e un turismo molto basso”.
Per quanto riguarda i singoli brand, a raggiungere la crescita annuale più significativa è stato Maje (+73,9%), seguito da Sandro (+51,6%) e dagli altri brand che, complessivamente, hanno conosciuto un incremento del 45,6 per cento.
*Notizia modificata il 04/08/2021 alle ore 15:30
In precedenza il decremento era stato erroneamente indicato rispetto al 2020. Ci scusiamo con i lettori.