Sixty inaugurerà il mese prossimo la sua nuova sede a Roma, un palazzetto di cinque piani vicino a piazza del Popolo che è destinato a diventare l'avamposto creativo. Ma le novità non finiscono qui. Perché la società, attiva con i marchi Miss sixty, Sixty, Killah, Energie, Murphy & nye e Dake 9, continua con il piano di espansione distributiva, mediante l'apertura di monomarca in Italia e all'estero. E in vista c'è anche l'arrivo di una nuova acquisizione.
Dopo aver chiuso il 2001 con un fatturato di 490 milioni di euro, il gruppo Sixty prevede per il 2002 di arrivare a 570 milioni mentre il turnover targato 2003 è stimato a quota 650 milioni di euro. La strategia è quella di continuare con l'espansione distributiva, aggiungendo già nel corso del 2002 una lunga serie di nuovi monomarca.
«In questo momento il mercato più importante per noi sono gli Stati Uniti», ha detto Wicky Hassan, direttore creativo della società, «dove vogliamo intensificare la nostra presenza. Stiamo preparando l'apertura del punto vendita di Los Angeles, a Melrose. E stiamo lavorando anche sul nuovo negozio a New York: 290 metri quadrati dedicati al mondo Miss sixty che avranno come indirizzo 386 west Broadway. Ma in progetto ci sono store anche a Chicago e a San Francisco».