ShowroomPrivé archivia i primi nove mesi dell’anno con una crescita del proprio fatturato dell’8,8 per cento. Alla crescita del 19,3% sperimentata nel secondo trimestre, da aprile a giugno, ha fatto seguito un aumento del 30% nel periodo luglio-settembre. Il terzo trimestre ha quindi permesso di generare un fatturato netto di 161,9 milioni di euro, contro i 125 milioni di euro del terzo trimestre del 2019.
Il periodo gennaio-settembre mostra invece un fatturato netto pari a 464,7 milioni di euro, contro i 427 milioni di euro dell’anno precedente. Le buone prestazioni sarebbero principalmente dovute alla “fedele base di clienti del gruppo”, che dall’inizio dell’anno rappresenterebbe l’80% delle vendite.
“Stiamo raccogliendo i frutti dell’intenso lavoro svolto dai nostri team e dal management negli ultimi 18 mesi come parte del piano ‘Performance 2018-2020’”, hanno commentato i co-founder e co-CEO Thierry Petit e David Dayan. “Forti di questa tendenza, siamo fiduciosi che continueremo a migliorare la nostra redditività operativa. Il nostro Ebitda nel secondo semestre dovrebbe quindi essere superiore a quello del primo semestre e riteniamo di poter chiudere il 2020 con un Ebitda prossimo ai 20 milioni di euro. Con il rafforzamento del nostro capitale proprio realizzato a luglio e la rinnovata fiducia dei nostri partner bancari, disponiamo di una struttura finanziaria solida e sostenibile, sostenuta da un’elevata liquidità”.
Il gruppo francese di vendite online segnala un flusso di cassa disponibile di 112,4 milioni di euro, cui si aggiungono le liquidità generate nel primo trimestre. L’indebitamento finanziario lordo è pari a 120,8 milioni di euro, mentre l’indebitamento finanziario netto è di 8,4 milioni di euro al 30 settembre scorso.
Con i suoi 22 milioni di membri iscritti, il portale di vendite online aveva generato nel 2019 un fatturato netto di 615,6 milioni di euro, sceso dell’8,4%, con un margine lordo contrattosi del 23,1%, a 187,5 milioni di euro.