Jacopo Venturini è il nuovo CEO di Valentino. Lo scorso dicembre alcune indiscrezioni avevano preannunciato l’addio dello storico amministratore delegato Stefano Sassi, a capo della griffe dal 2006, rimasto al timone anche attraverso l’acquisizione di Mayhoola. Il nome di Venturini, ex vicepresidente esecutivo per il merchandising e i mercati globali di Gucci, era già trapelato. Si tratta di un ritorno perché Venturini aveva lavorato in passato nella maison romana, ricoprendo un ruolo centrale nell’affermazione del nuovo corso del marchio. In precedenza, l’executive ha maturato esperienze di rilievo anche in Prada.
“Sono molto felice del mio ritorno per la terza volta in Valentino, la maison italiana che rappresenta il mio primo love affair nella moda. Valentino, per me, significa heritage e al contempo il futuro, sarà un piacere lavorare fianco a fianco con Pierpaolo (Piccioli, direttore creativo, ndr)”, dichiara in una nota Venturini.
“È stata un’incredibile esperienza umana e professionale far parte di Valentino negli ultimi 15 anni. Le decisioni assunte in pieno accordo con il board e gli azionisti sono mirate alla crescita ambiziosa del brand e rimango ottimista per il futuro di Valentino finita l’emergenza. Auguro il meglio ai miei colleghi”, comunica Sassi.
“Vorrei ringraziare Stefano Sassi per gli obiettivi straordinari raggiunti nell’ultimo decennio. Il ruolo di Stefano è stato cruciale nell’evoluzione di Valentino nell’affermarsi come il brand contemporaneo di successo di oggi. Credo fortemente che Jacopo – con la sua visione acuta e capacità unica nel percepire i cambiamenti di mercato – immetterà in Valentino nuove e stimolanti energie. Siamo felici di averlo alla nostra guida del nuovo corso del brand”, conclude Rachid Mohamed Rachid, chairman di Valentino.
La maison controllata dal fondo del Qatar Mayhoola ha archiviato il 2019 con ricavi per 1,223 miliardi di euro, in crescita del 2,4% (a cambi correnti) rispetto agli 1,194 miliardi del 2018.