Samsonite conferma il trend positivo. L’azienda specializzata in valigeria ha reso noti i risultati del terzo trimestre, le cui vendite nette sono cresciute del 5,2% a 945,2 milioni di dollari (circa 835 milioni di euro). Nel periodo chiuso il 30 settembre, inoltre, l’ebitda è stato pari a 154,6 milioni. Commentando i risultati, il CEO Kyle Gendreau ha dichiarato: “Sono soddisfatto dei continui progressi, con una crescita a due cifre delle vendite in valuta costante nei principali mercati asiatici tra cui il Giappone (+12,5%), Hong Kong (+23,5%) e India (+28,6%), nonché in Europa (+10%) e America Latina (+13,4 per cento).
Nel vecchio Continente, le vendite nette sono state trainate da una crescita a doppia cifra dei marchi American Tourister (+42,3%) e Tumi (+ 14,2 per cento). Di conseguenza, la regione ha registrato una crescita netta in valuta costante anno su anno in mercati chiave come l’Italia (+8,2%), il Regno Unito (+12,6%), la Spagna (+8,7%) e la Francia (+1,7%), così come il mercato emergente della Russia (+20 per cento).
Elisabetta Stucchi, general manager Samsonite Italia, ha commentato così i risultati: ”Abbiamo avuto un ottimo terzo trimestre in termini di vendite con buona crescita in tutti i canali. Le vendite dirette retail nel trimestre rappresentano più del 53% del fatturato complessivo, in crescita del 3 per cento. In termini di categoria di prodotti, il periodo è stato trainato dalla vendita di articoli di valigeria, in particolare grazie al marchio American Tourister che, supportato da una significativa campagna di comunicazione, cresce del 21 per cento”.
Nei primi nove mesi dell’anno, le vendite nette del gruppo sono aumentate del 10,1% a 2,7 miliardi di dollari, con un ebitda pari a 431,4 milioni. Buona la performance in tutte le regioni, dal Nord America (+7,9%) all’Asia (+11,8%), dall’Europa (+10,8%) all’America Latina (+15,8 per cento). I marchi Samsonite, Tumi e American Tourister hanno registrato rispettivamente crescite nette su base annua del +3,8%, +14,3% e +20,1 per cento.