Samsonite cresce a due cifre nel 2014. Il marchio delle valigie ha archiviato i dodici mesi con un fatturato a quota 2,3 miliardi di dollari (circa 2,17 miliardi di euro) in crescita del 15,4 per cento. Segno più anche per l’utile netto che avanza del 5,8% raggiungendo i 186,3 milioni di dollari. Buona anche la performance dell’ebitda che sale del 13,8% a 384,3 milioni di dollari.
A livello di aree geografiche, l’Asia si conferma il mercato più importante con ricavi per 892 milioni di dollari. Seguono i 761 milioni di dollari realizzati in Nord America e i 558 milioni di dollari messi a segno dall’Europa. Tra i mercati più performanti nel Vecchio Continente, spiccano Italia e Spagna.
Nel dettaglio dei singoli marchi, le vendite nette del brand Samsonite sono aumentate dell’8,6% a quota 1,5 miliardi di dollari, corrispondenti al 65,3% del turnover del gruppo, una percentuale in calo rispetto al 69,4% del 2013 come conseguenza degli sforzi compiuti per diversificare il portafoglio marchi del gruppo. Il brand di fascia media American tourister ha segnato una crescita del 17,4% dei ricavi che si sono attestati a 504,2 milioni di dollari. In progressione anche High Sierra (+23,9%) e Hartmann (+9,5%), che fanno bene sulle norme dell’espansione geografica perseguita dal gruppo per entrambi i brand acquisiti nel 2012.