Samsonite, produttore e distributore di articoli da viaggio continua a registrare perdite di bilancio. Nel terzo trimestre, conclusosi il 31 ottobre, di quest'esercizio ha evidenziato un risultato negativo pari a 5,81 milioni di dollari (circa 12,65 miliardi di lire), contro un utile di 0,999 milioni di dollari (circa 2,2 miliardi di lire) messo a segno nello stesso periodo del 2000. In discesa sono risultate anche le vendite, passate da 202,529 milioni di dollari dell'esercizio precedente ai 190,868 milioni di dollari (circa 415,14 miliardi di lire) dell'ultimo trimestre. L'utile operativo è calato invece a quota 11,033 milioni di dollari (circa 24 miliardi di lire) da 15,594 milioni di dollari.
«Gli eventi dell'11 settembre», ha detto Luc Van Nevel, amministratore delegato della società, «hanno avuto un impatto negativo sul nostro giro d'affari e sui profitti. Un declino dei flussi turistici ha portato un decremento delle vendite degli articoli da viaggio». L'impatto è stato maggiore nel mercato americano, che ha visto scendere le vendite immediatamente dopo gli attacchi fino a fine ottobre. In Europa invece i risultati sono stati pesantemente intaccati per tutto il mese di settembre, mentre a ottobre è stata evidenziata una ripresa del giro d'affari.
sintesi dell'articolo di Valentina Stramare a cura di Pambianconews