Saint Laurent torna sul grande schermo a Cannes, anche nel segno dell’italianità. Il brand di casa Kering, attraverso la nuova casa di produzione Saint Laurent Productions, ha svelato (confermando quanto anticipato lo scorso anno, ndr) i nomi dei film che ha prodotto e che concorreranno alla 77esima edizione del festival cinematografico.
Dopo aver contribuito alla realizzazione dell’ultimo lungometraggio di Pedro Almodóvar (‘Strange Way of Life’), anch’esso presentato durante l’ultima edizione del festival francese, la maison, come reso noto dallo stesso direttore creativo Anthony Vaccarello su Instagram, presenterà altre tre pellicole: ‘Emilia Perez’, firmata dal regista francese Jacques Audiard, ‘The Shroudes’, del canadese David Cronenberg, ed infine ‘Parthenope’, ultima impresa di Paolo Sorrentino nonché unico titolo italiano in gara. La pellicola di Sorrentino sarà un secondo tributo (dopo l’uscita nel 2021 di ‘È Stata la mano di Dio’, ndr) alla sua città natale, Napoli, a cui il cineasta lega nel nuovo film il mito della sirena e la figura di una donna la cui esistenza appare fortemente negata alla nascita della città stessa.
Presentata lo scorso aprile come la prima vera e propria società di produzione cinematografica gestita da una casa di moda, la nuova attività di Saint Laurent, diretta dallo stesso Vaccarello, si è impegnata nel non attivare alcuna iniziativa di branding legata al marchio, rappresentando un precedente che altri colossi del lusso hanno presto imitato, nel tentativo aggiunto di diversificare il proprio business.