Romeo Gigli sarà tra i protagonisti della prossima edizione di Milano Moda Donna (18-24 febbraio). A dichiararlo a Pambianconews è Alessandro De Benedetti, nuovo direttore creativo dello storico brand italiano oggi di proprietà di Eccentric, compagnia lussemburghese che nel 2017 è diventata una srl italiana con sede a Milano. Il designer ha svelato oggi una capsule di 35 pezzi per la stagione P/E 2020 presso il Palazzo Parigi Hotel di Milano. “Si tratta di una collezione numero zero in previsione della vera e propria collezione di esordio che sveleremo durante Milano fashion week e comprenderà circa 70 capi A/I 2020-21 con un particolare focus sul capospalla”, dichiara lo stilista. La capsule P/E 2020 è già stata acquistata da circa 20 boutique italiane e internazionali tra cui New Galles (Brescia), Villa Fashion (Riyadh), Penz Damen (Linz) e Plantation (Nicosia).
“Quando ero alla Marangoni – spiega De Benedetti – i miei idoli erano Thierry Mugler e Romeo Gigli. Il mio primissimo lavoro è stato a fianco dello stilista francese, le mie collezioni si sono sempre ispirate a Gigli. L’approccio a questo brand è stato quindi molto naturale. Questa prima capsule si compone principalmente di abiti femminili, poetici e sperimentali. Sperimentali nella costruzione: le creazioni sono realizzate tutte a manichino con georgettes enzimate, jacquard matelassé in seta cotone, popeline in cotone stretch e viscose lavate”.
Pietro Suaria, l’avvocato con studio legale di Bari specializzato in marchi e brevetti che divide le quote di Eccentric con Giuseppe Suaria e Francesco Conversi, ha rilevato Romeo Gigli dai curatori fallimentari dell’IT Holding, dopo aver studiato le vicende che hanno scandito la complessa storia del brand, fino a formulare l’offerta che ne ha determinato l’acquisizione nel 2012. Dopo quasi sette anni è stato portato a termine il restyling generale delle licenze concesse che ha permesso la ripartenza della griffe. La distribuzione mondiale è affidata a Studiozeta.org, sia attraverso lo showroom di Milano sia quello di Parigi. Per la produzione è stata scelta la P.J. Project di Gallarate.
Parallelamente al timone creativo di Romeo Gigli, Alessandro De Benedetti continuerà a seguire anche il suo brand omonimo, rilanciato lo scorso anno.