Diesel ammette di essere interessata ai gioielli. A fine 2012, subito dopo l’acquisizione da parte di Only the brave di Marni, il gruppo era arrivato a un passo da Pomellato. A raccontarlo è il patron Renzo Rosso in un’intervista al Corriere di Verona: “C’eravamo andati molto vicini. Un po’ è stata anche colpa nostra: uscivamo dall’acquisizione di Marni, non eravamo concentrati fino in fondo. E poi i francesi hanno fatto un’offerta che non si poteva rifiutare”.
Ora che le acque sono più calme, potrebbe essere arrivato il momento di guardare anche in questa direzione, perché il gruppo va costruito “in modo globale – ha spiegato il presidente -. Oggi ci manca ancora il know-how sui gioielli, e potremmo fare ancora molto con gli accessori”, magari con dei “marchi alternativi”.
Il figlio di Renzo, Stefano, dallo scorso marzo alla guida di Otb in veste di amministratore delegato, si è detto convinto che si debba “tornare a fare cose fuori di testa”.