Ralph Lauren non fa prigionieri. Il profondo riassetto del gruppo americano comincia a coinvolgere anche i senior manager del suo staff britannico. Negli ultimi giorni, è filtrata la notizia del licenziamento di Jeremy Taylor, vicepresidente senior di Ralph Lauren Europe e presidente dei factory store e delle operazioni retail per l’Emea, che lascia l’azienda dopo 13 anni; Sarah Lawrence, senior director of product planning; Richard Hindley, vicepresidente del product planning, retail planning dei negozi al dettaglio e dei distribution factory store nell’Ue; e la planning director Catherine Johnson.
Ralph Lauren, riporta Drapers, ha confermato le partenze. Alla base del cambiamento una nuova visione strategica che l’azienda comunica in una nota: “I consumatori non si differenziano per canale, quindi noi vogliamo presentarci in modo coerente, indipendentemente da come scelgono di acquistare il nostro marchio. Stiamo modificando la nostra struttura organizzativa per farlo, concentrandoci sulla creazione di un’unica esperienza di marca per i consumatori, indipendentemente dal canale”.
La notizia arriva settimane dopo che Drapers ha rivelato che Ralph Lauren ha ridotto il personale diretto al consumatore del suo team di New Bond Street, a Londra. Fonti del settore hanno ipotizzato che Ralph Lauren stia valutando la possibilità di unire ruoli e consolidare le posizioni al fine di dare forma a un’operazione paneuropea facente capo a un’unica squadra.