Raffaele Caruso ha stipulato un accordo finanziario con i creditori e l’azionista di maggioranza Fosun Fashion Group (Ffg) finalizzato al superamento degli effetti della pandemia e al rilancio dell’azienda, attiva nel campo della manifattura di abbigliamento maschile di alta gamma. L’accordo, effettivo dallo scorso 23 luglio, prevede l’acquisto a sconto, da parte di Fosun Fashion Group, delle pregresse esposizioni finanziarie della società, nonché, precisa un comunicato, un “rilevante aumento di capitale”, sottoscritto dallo stesso socio.
A seguito di questa operazione, l’azienda di Soragna (Parma) è priva di passività nei confronti del ceto bancario e può contare su risorse adeguate all’attuazione del nuovo business plan.
“Ci compiacciamo dell’operazione appena conclusa che dimostra il commitment di Fosun Fashion Group nei confronti dell’azienda, intesa sia come marchio d’eccellenza e dal gusto raffinato che come centro di sviluppo e produzione, con un ruolo fondamentale nella supply chain del lusso globale. Con questo accordo e con il sostegno di Ffg e delle sue risorse la società accelererà il proprio sviluppo internazionale”, ha dichiarato Joann Cheng, presidente della conglomerata cinese che di recente ha rilevato il 100% del capitale del marchio di calzature Sergio Rossi da Investindustrial.
Fosun Fashion Group possiede, inoltre, la maison francese Lanvin, il marchio austriaco Wolford, l’etichetta americana St. John e il brand tedesco Tom Tailor. Nel 2013 il gruppo ha acquisito una quota del 35% nel capitale dello storico sarto Raffaele Caruso, fondato nel 1958 e rilevato nel 2009 dall’imprenditore italiano Umberto Angeloni, padre dell’attuale amministratore delegato, Marco Angeloni. Nell’ottobre 2017, Fosun è salita nel capitale acquisendone una quota di maggioranza.