“Se il 2022 è stato un anno di ripresa per l’industria della moda creativa, il 2023 è stato caratterizzato da un’economia globale ancora instabile, con riflessi sull’intero settore, con la spesa dei consumatori sotto pressione, una fascia media indebolita e l’inflazione. Nonostante questo, Première Vision Paris continua a svolgere un ruolo trainante, attirando 25.117 visitatori, il 70% dei quali internazionali”. Il commento di Gilles Lasbordes, direttore generale di Première Vision Paris, anticipa il successo del nuovo format della fiera internazionale del tessile per abbigliamento, che a luglio 2023 è stata completamente rinnovata, con un focus su quattro aree prioritarie: l’eco-responsabilità come nuovo paradigma al centro del riposizionamento della manifestazione e della sua offerta, con il nuovo programma ‘A Better Way’; un layout fieristico evoluto e la creazione di un PV Hub dedicato all’innovazione; un approccio nuovo all’informazione in ambito moda e ai trend forum; una nuova politica dei servizi per gli acquirenti.
Dal 4 al 6 luglio i visitatori provenienti da 95 Paesi hanno esplorato l’offerta di 1.315 espositori per l’autunno/inverno 2024-25. “La nostra fiera diventa più internazionale di edizione in edizione – ha continuato Lasbordes -, con numeri che segnano un +7% rispetto a luglio 2022. Confermiamo il ritorno dei buyer asiatici, Cina in testa, effetto della riapertura dei flussi oversea. Quanto alle aziende espositrici, queste provengono principalmente dall’Europa, oltre che dal bacino del Mediterraneo e dall’Asia”.
Il salone, ha spiegato il manager a Pambianconews, si impegna costantemente per rispondere alle esigenze e ai cambiamenti del mercato internazionale. “Le nuove sfide – ha precisato Lasbordes – sono quelle della comprensione delle nuove normative europee e americane e l’attuazione di cambiamenti strutturali in chiave green. I gruppi o i grandi brand sono già attrezzati in questo senso – che si parli di adozione della blockchain, di criteri ESG o di risposte al cambiamento del comportamento dei consumatori. Per le realtà più piccole il sentiero è ancora da tracciare e le fiere di settore possono essere un alleato significativo. Première Vision ha voluto prendere una posizione chiara in questo senso”.
Dall’edizione di febbraio 2023, Première Vision propone sul suo marketplace un percorso dedicato ai deadstock. Questo mese, l’ingresso di nuovi partner ha permesso a un maggior numero di fornitori di rivendere le proprie giacenze e ai brand di reperire un numero ancora maggiore di materiali di recupero. Anche l’iniziativa ‘A Better Way’, il programma per un approvvigionamento più trasparente, è stata lanciata in questa stagione come un modo per fornire informazioni migliori e soluzioni concrete per una produzione responsabile e sostenibile. Il programma troverà spazio anche a Denim Première Vision, a Milano, il 22 e 23 novembre 2023, e a Première Vision Paris del prossimo febbraio.