Poshmark fa marcia indietro. L’azienda ha mancato le aspettative nei risultati finanziari del terzo trimestre, facendo precipitare le azioni di oltre il 26% dopo la chiusura del mercato.
La società ha registrato un fatturato netto di 79,7 milioni di dollari (68,8 milioni di euro), con un aumento del 16% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, ma al di sotto della fascia di 82,7 milioni di dollari (71,4 milioni di euro) prevista dagli analisti. Il tempismo non è stato sicuramente dei migliori. Infatti, il report sugli utili è stato pubblicato un giorno dopo che Thredup e The Realreal hanno mostrato entrate migliori del previsto, consolidando apparentemente la fiorente posizione del resale. Mentre la performace di Poshmerk si è dimostrata in controtendeza.
Secondo l’amministratore delegato Manish Chandra, le modifiche alla privacy dell’iPhone di Apple, che hanno perseguitato i risultati del secondo trimestre di Poshmark, hanno continuato a pesare sull’azienda e hanno gonfiato la sua spesa di marketing.
D’altro canto, Poshmark ha registrato una serie di segnali di crescita, tra cui un aumento del valore lordo della merce del 18% su base annua, da 375,4 milioni a 442,5 milioni di dollari, con una crescita trimestrale in aumento anno su anno negli ultimi 15 trimestri.
I compratori attivi hanno raggiunto i 7,3 milioni, un balzo del 17% rispetto ai 6,2 milioni del terzo trimestre del 2020 e un’accelerazione dal secondo al terzo trimestre. La società ha guadagnato 8,13 milioni di dollari, o 44 centesimi per azione, molto lontano dai risultati negativi di questo periodo dell’anno scorso, quando ha registrato una perdita di 7,2 milioni di dollari, o 9 centesimi per azione.