I Pinco Pallino, dopo il deposito a novembre 2013 della domanda di concordato preventivo in bianco, ufficializza il proprio piano concordatario di natura liquidatoria, il quale prevede l’intervento di Ipp Srl (società riconducibile al fondo asiatico Lunar Capital, già socio del brand childrenswear), quale affittuaria e successiva cessionaria delle attività di Pinco Pallino Spa. L’accesso alla procedura concorsuale dell’azienda bergamasca – si legge in una nota – giunge al termine di una fase di ristrutturazione interna mirata all’ottimizzazione delle risorse attraverso la neo costituita Ipp, sulla cui proposta di investimento, insieme a quella di Pinco Pallino Holdings Limited, anch’essa facente capo al Fondo Lunar Capital – si basa l’ offerta concordataria di Pinco Pallino. Tale proposta prevede una prima fase di sostegno da parte di Ipp delle attività aziendali attraverso un accordo di licenza ed un accordo di assistenza alla produzione, nonché una seconda fase di affitto d’azienda da parte di Ipp con impegno all’acquisto della stessa al buon esito della procedura concordataria.
La complessiva offerta pervenuta, che prevede altresì un supporto finanziario da parte di Pinco Pallino Holdings Limited, conferma l’impegno di Lunar Capital al rilancio del marchio I Pinco Pallino a seguito della recente start up commerciale nel Far East, che ad oggi conta quattro insegne monomarca (con una crescita del 146% sul mercato di riferimento tra l’ultimo trimestre del 2013 ed il primo del 2014) e punta a raggiungerne cinquanta entro i prossimi cinque anni. Con la comprovata expertise nel segmento del bambino e un portfolio che include, tra gli altri, Yeehoo, il principale marchio per l’ infanzia in Cina, Lunar Capital si pone l’obiettivo di imporre I Pinco Pallino come uno dei brand con più rapida crescita sui mercati emergenti ed in particolare su queli asiatici.
“Il deposito del piano concordatario e dell’offerta ai creditori, nonché la proposta di investimento delle società riferibili a Lunar Capital – ha commentato Gaetano Sallorenzo, AD de I Pinco Pallino – ci consentono di pianificare i prossimi step con ritrovata serenità e di poter tornare ad operare ai livelli d’eccellenza distintivi del marchio. La comprovata solidita’ di un investitore come Lunar Capital ci fornisce margine progettuale e garantisce continuita’ in una condivisa linea manageriale che punta a rafforzare il marchio nel segmento del lusso quale alta espressione del Made in Italy ed esclude la scorciatoia del dislocamento produttivo. Non di meno il poter allocare nuove risorse ci permette di dare stabilità al microcosmo interno all’azienda, in chiusura di una sofferta fase di riorganizzazione che, per quanto gestita in funzione della salvaguardia del capitale umano, ha necessariamente interessato alcune aree”.