I rumors circolavano già dallo scorso luglio ma sembra che ora la chiusura del deal sarebbe una questione di tempo. Secondo fonti di stampa, il miliardario francese Francois-Henri Pinault, patron del gruppo Kering, sarebbe vicino a rilevare una quota di maggioranza della Creative Artists Agency (Cat), il colosso dei talenti di Hollywood che ospita l’attore Brad Pitt e il giocatore di basket Chris Paula. Sul piatto ci sarebbero sette miliardi di dollari (pari a 6,42 miliardi di euro al cambio di oggi) per l’agenzia di talenti, sostenuta dalla società di private equity Tpq.
Indiscrezioni di stampa indicano inoltre come Temasek Holdings Pte, la società di investimento del governo di Singapore, potrebbe aumentare la propria partecipazione in Caa acquistando la cinese Cmc Capital. I negoziati dovrebbero concludersi nelle prossime due settimane.
Le trattative erano emerse quando gli sceneggiatori e gli attori di Hollywood hanno recentemente deciso di scioperare insieme per la prima volta in 60 anni. Per Pinault, l’accordo conferma come sia in atto un trend di diversificazione degli investimenti. Oltre a Kering, attraverso la holding Artemis, la famiglia Pinault controlla anche diversi altri asset prestigiosi, come la casa d’aste Christie’s, e vigneti.
Secondo quanto riporta Bloomberg, “la valutazione di 7,5 milioni di dollari di CAA segna un aumento rispetto ai 5,61 milioni di dollari investiti nell’attività lo scorso anno, quando ha acquisito l’agenzia rivale ICM Partners”. Alla base delle motivazioni dell’investimento ci sarebbe la possibilità di poter lavorare in modo sinergico con alcuni dei volti famosi che fanno parte dell’agenzia, consentendo così accordi con i marchi del lusso della galassia di Kering. Non è un caso che la moglie di Pinault, l’attrice messicana Salma Hayek, sia rappresentata proprio da Caa.