Stefano Pilati sceglie Instagram per testare quello che, in futuro, potrebbe essere il suo nuovo marchio. L’ex head of design di Ermenegildo Zegna ha postato nel weekend, nella sezione Stories, 17 look total black e genderless, spariti poi dal suo profilo nel giro di 24 ore come previsto da questa sezione del social network. Il designer, sulla propria pagina ufficiale che da venerdì ha guadagnato oltre 1.300 follower, ha postato anche un video di accompagnamento alla collezione, diretto da Matt Lambert e interpretato dal ballerino MJ Harper, e alcuni scatti su cui campeggiano le parole Random Identities, che dovrebbero definire il nome del neonato brand.
Per il momento, però, non sarebbe prevista né la messa in produzione né la vendita di questi look. Pilati, infatti, ha dichiarato a Wwd che si tratta di un mero test per captare da un lato l’interesse che un suo brand personale potrebbe generare sui social network, e dall’altro la sua volontà a perseguire un progetto di questo tipo, per cui vorrebbe una produzione di alto livello e un rapporto qualità-prezzo eccezionale. Per il designer, che ha un passato in maison come Giorgio Armani, Prada e Miu Miu oltre che una militanza di otto anni alla direzione creativa di Yves Saint Laurent, sarebbe infatti la prima esperienza con un marchio tutto suo.
Agender e senza una stagionalità, la collezione, come ha spiegato lo stesso Pilati, è ispirata allo stile dei suoi amici di Berlino, città in cui lo stilista risiede da tempo, ed è composta da giacche a doppiopetto, bomber, abiti in maglia e stivali dal tacco alto.