A seguito delle tragiche esplosioni avvenute negli Stati Uniti, a Londra si respira un'atmosfera di grande sconforto. Mentre a New York sono state annullate tutte le rimanenti sfilate della grande kermesse della moda americana, il British fashion council, sta decidendo sul da farsi. La London fashion week si aprirà lunedì 17 settembre e già ci sono voci secondo cui l'accaduto potrebbe travolgere la kermesse. Sembra infatti che alcuni stilisti potrebbero decidere di non sfilare.
Ieri pomeriggio, il British fashion council ha inviato un comunicato a tutti i designer per rassicurarli che la settimana della moda inglese procederà nonostante tutto. Il portavoce Simon Ward ha spiegato che la macchina organizzativa ormai è stata avviata e non è più possibile arrestarla.
«Le sfilate si svolgeranno regolarmente, dal 23 settembre al 3 ottobre, in quanto irrinunciabile strumento di lavoro al servizio del sistema». è con questo comunicato ufficiale che la Camera della moda italiana, ha sedato il vortice di voci relative al calendario delle passerelle milanesi, che sembravano esser state concentrate in pochi giorni centrali o addirittura rimandate a data da definirsi. Nessuna modifica all'agenda degli show, che si terranno come da programma sia a Londra che a Milano e Parigi, nonostante l'allarme per la probabile defezione dei buyer statunitensi.