Pasquale Bruni, brand di gioielleria made in Italy, dall’inizio dell’anno ha registrato un incremento del 17% rispetto a fine settembre 2019, mentre evidenzia una crescita del 101% rispetto al 2020. “Di grande rilievo – si legge nella nota stampa – i risultati del mercato Usa che raggiunge una crescita del 12,80% rispetto al 2019 e del 106% rispetto al 2020, con 14 nuovi punti vendita aperti nel territorio americano”. L’incremento dei mercati retail tradizionali è stato supportato da una distribuzione strategica sui principali marketplace digitali quali Farfetch e Ounass per il Medio Oriente, affiancati all’e-commerce del brand.
“La maison conferma le aspettative – spiega nel comunicato stampa Roberto Bocus, direttore commerciale global di Pasquale Bruni – abbiamo lavorato molto per raggiungere questi importanti risultati in un momento così sfidante come quello post pandemico e soprattutto per un’azienda ancora a conduzione familiare, quindi possiamo affermare con orgoglio che i dati economici del 2021 sono decisamente promettenti”. Tra gli obiettivi di Pasquale Bruni c’è un rafforzamento ulteriore del mercato italiano, nonché di alcuni mercati europei, della Russia e del Medio Oriente; nel 2022 il focus sarà anche sulla Cina, una nuova sfida per l’azienda.