Puma, dopo aver chiuso i primi nove mesi del 2005 con un incremento di fatturato del 48,8%, raggiungendo 340 milioni di euro, continua a crescere grazie all'acquisizione del suo licenziatario canadese, Ata.
L'acquisizione di Ata apre la «quarta fase» del piano di espansione di Puma, incentrata sul lancio di nuovi prodotti, che inizierà a giugno in concomitanza con la Coppa del Mondo di calcio e si concluderà nel 2010. L'operazione canadese segue l'acquisizione, a dicembre dello scorso anno, del distributore argentino Unisol e quella del distributore turco Ack.
Estratto da Finanza&Mercati del 8/02/06 a cura di Pambianconews