Pandora chiude il 2021 con risultati record, superiori alle attese del gruppo, frutto dell’accelerazione delle vendite nel quarto trimestre, definito dal gruppo “il migliore di sempre”. Il produttore danese di gioielli ha comunicato che le vendite hanno totalizzato 9 miliardi di corone danesi (1,29 miliardi di euro) nel quarto trimestre, al di sopra degli 8,4 miliardi previsti dagli analisti in un sondaggio raccolto dalla società. L’utile operativo si è attestato a 2,7 miliardi di corone tra ottobre e dicembre, al di sopra dei 2,5 miliardi previsti. Le vendite per l’intero anno sono cresciute del 23% a un record di 23,4 miliardi di corone danesi (3,14 miliardi di euro), incremento ben superiore rispetto rispetto al +18-20% indicato a novembre, quando l’azienda ha rivisto per la terza volta la previsione per l’intero anno.. I risultati superano, come anticipato, anche la fase pre-pandemica del 2019: rispetto a quell’anno la crescita dell’intero esercizio fiscale è stata del 9% con un +15% se si considera il solo quarto trimestre.
Negli Stati Uniti, il suo mercato chiave, le vendite di prodotti organici sono cresciute del 18% nel quarto trimestre (raggiungendo quota 2,5 miliardi di corone danesi) rispetto all’analogo periodo del 2020 e di ben il 42% rispetto al Q4 del 2019. Se si considera l’intero anno (periodo nel quale le vendite negli Usa hanno raggiunto 7 miliardi di corone danesi) l’incremento rispetto al 2019 è del 56 per cento. In calo, invece, il mercato cinese (-36% sul Q4 2020, -51% sul Q4 2019).