Un osservatorio trasversale su tutto il made in Italy, capace di cogliere quelle che possono essere le eccellenze di oggi e, soprattutto, di domani. Il premio leQuotabili 2018 rappresenta la tredicesima edizione dell’analisi annuale, condotta da Pambianco, sulle società italiane più preparate, in termini di requisiti patrimoniali e di posizionamento, per una quotazione in Borsa in un orizzonte di 3-5 anni. Negli anni, l’analisi si è allargata, arrivando a coprire, oltre al segmento originario della moda e del lusso, anche i settori del beauty e del design. Nell’edizione 2018, condotta per la prima volta in partnership con Barclays, l’analisi si è tradotta in sei ‘premi’ (Fashion, Beauty, Design/casa, Design/rivestimenti, Crescita, Ebitda). Il ranking, dunque, diventa ‘premio’, ed è conseguenza del fatto che la performance in classifica è ormai divenuta un importante riconoscimento della solidità e della potenzialità delle aziende che si posizionano sul podio. Lo spiega chiaramente David Pambianco, CEO di Pambianco Strategie di Impresa: “Siamo orgogliosi – ha detto – di poter presentare la 13° edizione di questa pubblicazione che, oggi, è divenuta un punto di riferimento importante per gli operatori dei settori analizzati. Sempre di più, infatti, aggiudicarsi il premio Pambianco leQuotabili significa per le imprese avere una certificazione della propria capacità di produrre valore”. L’analisi per l’edizione 2018 ha selezionato 40 aziende del Fashion,10 aziende del Beauty, 20 aziende del Design/Casa e 10 del settore Design/Rivestimenti. I mercati azionari hanno dimostrato di credere nelle storie imprenditoriali italiane contraddistinte da una forte spinta alla crescita, all’internazionalizzazione e all’innovazione e sono in attesa di nuove opportunità di investimento. Per giunta, si legge nell’analisi di Barclays nell’edizione 2018, “oggi, i multipli di mercato continuano a essere a premio rispetto alla media storica, supportati dal continuo interesse degli investitori verso il settore, il che conferma le attuali condizioni favorevoli per una quotazione sui mercati”.
IL PODIO
La classifica 2018 del settore Fashion vede Valentino sul ‘gradino più alto’ del podio. Conquista il secondo posto Furla. Il terzetto di testa è completato da Sportswear Company (Stone Island). In questa edizione, sono 9 le nuove realtà che hanno fatto il loro ingresso tra ‘leQuotabili’. Queste le prime 3 per posizione di entrata nel fashion: Essemoda (Clayton) che entra in 22a posizione, Confezioni Peserico in 24a e Fashion Box (Replay) in 28a. Tra le aziende del Beauty, Alfa Parf è al primo posto, AGF 88 (Pettenon) al secondo e Sodalis (Tesori D’Oriente) conquista la terza posizione in classifica. Interessante l’ingresso di due nuove realtà direttamente in posizioni di alta classifica, come Martelli (Proraso, Marvis) in 4a posizione, e Manetti&Roberts in 10a. Tra le aziende del Design/casa, ai primi 3 posti risultano Design Holding (Flos, B&B Italia, Paulsen, Arclinea..), sul gradino più alto del podio, Minotti al secondo posto e Poltrona Frau Group (Poltrona Frau, Cassina, Cappellini…) in terza posizione. Anche in questo segmento sono entrate nuove realtà come IDB (Gervasoni, Meridiani, Groppi…) in 10a posizione, Rimadesio in 8a e Gessi in 17a. Il podio del settore Design/rivestimenti vede al primo posto Fin Floor (Florim, Cedit…), al secondo posto Iris Ceramica, al terzo Ceramiche Gresmalt.
IL FATTURATO
Nel 2017, il fatturato complessivo delle 80 aziende analizzate è stato pari a 24,6 miliardi di euro ed è cresciuto del 4,5% rispetto a quanto registrato dalle stesse aziende nel 2016. L’Ebitda medio si è attestato a 15,5% in crescita rispetto al 14,7% dell’anno precedente. Altro aspetto da evidenziare, e la distribuzione geografica. La Lombardia è rappresentata da ben 26 aziende, l’Emilia Romagna da 25 e il Veneto da 9. Le prime tre regioni, dunque, rappresentano con 60 aziende su 80, ben il 75% delle aziende eccellenti.
IL MODELLO
Per quanto riguarda la metodologia utilizzata, Pambianco prende ogni anno in considerazione i bilanci di circa 500 aziende dei settori Moda, Beauty, Design e seleziona quelle che hanno registrato un fatturato superiore ai 50 milioni di euro nell’ultimo esercizio considerato. Tali realtà, vengono poi ordinate in un ranking secondo il modello di valutazione della quotabilità sviluppato da Pambianco sulla base di 8 parametri, a ciascuno dei quali è attribuito un peso in percentuale (totale 100%): crescita percentuale negli anni 2015-17 (ponderazione del 18%); ebitda percentuale negli anni 2015-17 (ponderazione del 18%); notorietà del marchio (ponderazione del 16%); dimensione (ponderazione del 13%); export percentuale (ponderazione del 13%); retail diretto percentuale (ponderazione del 9%); indebitamento (ponderazione dell’8%); fascia di mercato (ponderazione del 5%).