Ovs stima di chiudere il 2023 con un progresso contenuto ma significativo delle vendite. Secondo i dati di pre-chiusura dell’ultimo esercizio fiscale diffusi ieri pomeriggio, il gruppo archivia l’anno con un incremento dell’1,4%, crescita avvenuta, spiega la nota, principalmente a parità di perimetro e “nonostante l’andamento climatico estremamente sfavorevole che ha penalizzato il mercato dell’abbigliamento in entrambi gli attacchi di stagione”.
Anche la seconda parte dell’anno, contrariamente alle generali preoccupazioni sull’andamento dei consumi, cui si è aggiunta un’anomala prosecuzione delle temperature estive, ha visto una tenuta del fatturato con l’ultimo trimestre in crescita. Sale ulteriormente la quota di Ovs sul mercato italiano: era l’8,1% nel 2019, ora è il 9,6 per cento.
Grazie al forte recupero di redditività del quarto trimestre, aggiunge il gruppo, l’Ebitda rettificato dell’esercizio risulta in leggero aumento rispetto ai 180,2 milioni di euro del 2022. La Posizione finanziaria netta rettificata al 31 gennaio 2024 è in miglioramento rispetto ai 162,0 milioni del 31 gennaio 2023, dopo aver distribuito nell’esercizio dividendi per 16,4 milioni di euro e acquistato azioni proprie per 31,4 milioni di euro.
Ovs ha anche deliberato, a partire dal prossimo 5 febbraio, un piano di acquisto di azioni proprie per un ammontare massimo di 20 milioni di euro, fino a un massimo di 11 milioni di azioni.
Il titolo ha aperto le contrattazioni in positivo e a Piazza Affari sta guadagnando oltre quattro punti percentuali.