Si chiudono oltre la soglia del miliardo di euro i primi nove mesi 2023 di Ovs. Il gruppo guidato da Stefano Beraldo ha messo a segno una crescita dell’1,4% nel periodo a quota 1,1 miliardi, contro gli 1,09 miliardi ottenuti nel corrispondente periodo dello scorso esercizio. Sul fronte della redditività, l’ebitda rettificato del player italiano si attesta a 121,5 milioni di euro, pari all’11% delle vendite, mentre il risultato ante imposte rettificato è pari a 60 milioni. A fine ottobre, la posizione finanziaria netta rettificata è pari a 275,4 milioni di euro.
Nonostante il segno positivo dei nove mesi complessivi, il terzo quarter dell’esercizio ha evidenziato una flessione single digit: nei tre mesi terminati il 31 ottobre le vendite nette sono ammontate a 367,6 milioni di euro, in calo del 3,5% rispetto al medesimo trimestre del 2022. A spiegare la performance c’è il fattore meteorologico: nelle quattro settimane da metà settembre a metà ottobre, si legge nella nota diffusa dalla società, “il calo è stato molto rilevante a causa di temperature di oltre il 15% superiori rispetto a quelle dello scorso anno”.
Guardando all’orizzonte a breve termine, la società delinea un outlook in miglioramento grazie alla normalizzazione del clima iniziata nella seconda metà di ottobre. Per il quarto trimestre 2023 sono previsti “risultati in crescita con un ebitda, per l’intero esercizio, in leggero miglioramento rispetto al 2022. Già a novembre l’ebitda dei dieci mesi è in linea con quello del 2022”, si legge ancora nella nota. Inoltre, il management di Ovs intende proporre la distribuzione di un dividendo straordinario di 0,03 euro per azione, per un ammontare totale pari a 8,7 milioni di euro.
“Le anomalie metereologiche – ha commentato l’amministratore delegato Stefano Beraldo – hanno fortemente penalizzato l’intero mercato dell’abbigliamento e, naturalmente, ne hanno risentito anche le nostre vendite ma, grazie alle buone performance nei mesi non impattati dal meteo avverso, chiudiamo i nove mesi in crescita dell’1,4%, mentre il mercato ha registrato un calo del 2,8%”.
Prosegue: “Anche nel terzo trimestre, che ha visto vendite in calo del 3,5%, la performance è stata largamente superiore al mercato che nel periodo mesi è sceso del 6,2%. La società, che puntava a un anno record in termini di ebitda e di generazione di cassa, è stata costretta dal meteo a rivedere parzialmente le proprie politiche gestionali, scegliendo di non aumentare la pressione promozionale, ottimizzando il gross margin, e di rinviare al prossimo anno parte delle immissioni autunnali”.
Il mercato sta tuttavia premiando i conti di Ovs. In mattinata il titolo in Borsa sta guadagnando il 4,3%, dopo aver toccato un incremento di cinque punti percentuali. Per gli analisti di Banca Akros, la società sta mostrando “una forte resilienza nonostante le avverse condizioni meteo ed è proattiva nel favorire il ritorno di liquidità agli azionisti. Tutti catalizzatori positivi, a nostro parere”.