Si chiude domani la 39esima edizione di OroArezzo, manifestazione vetrina del settore orafo made in Italy che quest’anno ha accolto 600 espositori e ha ospitato 450 buyer provenienti da tutto il mondo. Sullo sfondo i dati positivi di settore: nel 2017 l’oreficeria italiana ha raggiunto un fatturato di oltre 8 miliardi di euro, con una crescita media dell’8,9%; anche la produzione è aumentata, del 16%, così come la penetrazione sui mercati esteri.
Il solo distretto aretino – si legge su Ansa -“ha chiuso il 2017 con 1,9 miliardi di export, il 5,5% in più rispetto al 2016, creando un clima di fiducia anche per i risultati attesi nel 2018. La crescita è stata determinata dall’ottimo andamento dei fatturati riferiti all’area di Hong Kong (+21,6% a/a, secondo mercato di sbocco, dietro agli Emirati Arabi Uniti, con un peso del 14,1% sul totale del fatturato estero) e sul mercato in forte sviluppo della Turchia (+22,8%), che compensano la contrazione, pur se in fase di recupero, dei paesi del Golfo”.