Punto e a capo. Dopo soli quattro giorni dall’addio a Bouchra Jarrar, Lanvin ha nominato Olivier Lapidus alla guida creativa del proprio womenswear. Figlio d’arte (suo padre era lo stilista francese Ted Lapidus), il creativo vanta in curriculum la direzione creativa della linea maschile di Balmain nel biennio 1985-1986 a cui ha fatto seguito la guida di Maison Lapidus, griffe fondata dal genitore e chiusa nel 2000. Ultimamente ha collaborato a vari progetti tra cui gli interni dell’Hotel Felicien di Parigi e, pochi giorni fa, ha lanciato il proprio brand omonimo di couture digitale, le cui collezioni sono visionabili online e legata alla formula di vendita ‘see now-buy now’.
“Quando abbiamo iniziato a confrontarci, Lanvin si è dimostrato interessato al mio approccio online, – ha dichiarato Lapidus a Vogue Usa – le nuove tecnologie possono essere molto pertinenti per le storiche maison di couture francesi”. Lo stilista ha poi precisato che il suo dna è legato alla couture: lo stilista guiderà la propria label senza sottrarre tempo allo storico brand francese, non escludendo possibili crossover tra le due realtà.
L’arrivo di Lapidus da Lanvin segue la breve direzione creativa di Bouchra Jarrar che era stata scelta in seguito all’allontanamento di Alber Elbaz nell’ottobre 2015, storico direttore artistico del brand per 14 anni. La maison francese, tra le più antiche al mondo, è stata fondata da Jeanne Lanvin nel 1885 ed è attualmente di proprietà della magnate dell’editoria Shaw-Lan Wang.