Si sente sempre più spesso parlare di logistica, grazie alla crescita esponenziale dell’e-commerce. Lo spostamento delle abitudini di consumo verso lo shopping online sta riconfigurando le catene di approvvigionamento: la fase tra l’acquisto di prodotti su internet e la consegna a casa del cliente, il cosiddetto “ultimo miglio”, sta diventando un driver per far crescere i ricavi. Questo modello necessita di soluzioni rivoluzionarie dal punto di vista dei trasporti e della distribuzione.
I negozi online continuano ad aumentare in un Paese in cui la penetrazione dell’e-commerce è ancora molto bassa rispetto alla media europea: le opportunità di crescita sono molteplici e la logistica deve restare al passo con il grande potenziale di sviluppo. Ad abbracciare la multicanalità delle vendite e della distribuzione è soprattutto la moda, che deve perseguire tempi di consegna sempre più brevi per essere attraente agli occhi del consumatore. Quest’ultimo adocchia il prodotto in vetrina, ma lo acquista comodamente online, usando tablet e smartphone mentre si rilassa sui mezzi pubblici o sul divano di casa.
I retailer, sia quelli tradizionali che i nuovi puristi del web, devono posizionarsi in prossimità dei grandi centri urbani, scegliendo immobili funzionali ed efficienti, in location strategiche caratterizzate da un alto livello di connettività, dato sia dalle infrastrutture che dai trasporti pubblici.
Succede quindi che un magazzino, sede fino a poco fa di un noto brand del fast fashion, possa rinascere con la nuova veste di last mile, ideale per la distribuzione dell’ultimo miglio. I prodotti escono dal warehouse e raggiungono il cliente finale, con tutta la flessibilità della gestione dei resi sempre più sofisticata ed aggressiva.
Siamo a Cornaredo – comune alle porte della città di Milano a soli 3 km in linea d’aria dal suo confine – in cui si trova l’immobile che, con oltre diecimila metri quadri di magazzino e generosi uffici pertinenziali, è stato fino al 2015 la sede e il centro di distribuzione per l’Italia del marchio Pimkie (incluso un allora frequentatissimo outlet).
Le finiture di ottima qualità, le aree di sosta e di carico/scarico molto ampie, l’accesso alla tangenziale ovest di Milano nelle immediate vicinanze sono caratteristiche che fanno di questo immobile un prodotto appetibile per le aziende del settore fashion o per provider logistici che gestiscono commesse in quest’ambito. Tutti i lavori di ristrutturazione commissionati dal precedente conduttore sono stati realizzati per gestire al meglio un centro distributivo di capi moda su scala nazionale. La proprietà è inoltre disponibile a migliorare la già alta funzionalità dell’immobile per consentire al futuro conduttore di esprimere al meglio il proprio potenziale, insediandosi in una location ideale per servire i consumatori dell’area milanese in tempi rapidi.
In un mercato in costante crescita, in cui la disponibilità di magazzini urbani ben connessi e di spazi d’impresa di qualità si erode di giorno in giorno, Cornaredo è certamente un’opportunità da non lasciarsi sfuggire.
Il collegamento alla città metropolitana di Milano è garantito attraverso la MM1 Molino Dorino ed un servizio Movibus con corse frequenti durante gli orari di punta.
L’immobile è di proprietà del fondo comune d’investimento immobiliare di tipo chiuso riservato ad investitori qualificati denominato “Camelot” gestito da Kryalos SGR, con Logicor in qualità di Asset Manager e GUIZZO quale broker in esclusiva.