È l’entertainment la nuova area di interesse per la famiglia Pinault. E, ancora una volta, attraverso una spac (Special Purpose Acquisition Company). La società è stata costituita dalla holding di famiglia Artemis (di Francois e Francois-Henri Pinault, presidente e ad di Kering), insieme alla Combat Holding, presieduta dal banchiere d’affari Matthieu Pigasse e di Iris Knobloch, che fino al mese scorso era presidente di WarnerMedia Francia, Benelux, Germania, Austria e Svizzera. La spac si chiama I2PO, sarà lanciata in Francia e ha come obiettivo raccogliere fino a 300 milioni di euro. I2PO, aggiunge il Financial Times, punterà ad acquisizioni in aree come streaming di musica e video, giochi, servizi multimediali o piattaforme per la prenotazione di viaggi e intrattenimento in Europa.
Il periodo di offerta è iniziato ieri e si concluderà domani. Il ticket d’entrata, ovvero l’importo minimo di sottoscrizione, è stato fissato in 1 milione di euro. La prima quotazione della spac è fissata per il prossimo martedì. La spac sarà guidata da Iris Knobloch e nel Cda sarà presente Francois-Henri Pinault (figlio di Francois Pinault) e l’ex-ministra francese della cultura Fleur Pellerin.
Già a marzo, Francois Pinault, la cui holding di famiglia Artemis controlla il gruppo di lusso Kering, ha investito in un’altra spac fondata dall’ex capo del Credit Suisse Tidjane Thiam. A febbraio è stata la volta di Bernard Arnault, presidente di Lvmh che ha lanciato una spac con l’ex amministratore delegato di Unicredit Jean-Pierre Mustier, concentrandosi sul settore dei servizi finanziari europei. In generale, questo tipo di veicolo per fare acquisizioni sta guadagnando terreno nel lusso, segno che ci si aspettano occasioni di acquisto nei prossimi mesi.
Come precisa il Financial Times, solo tre spac sono state lanciate in Europa lo scorso anno, raccogliendo 500 milioni di dollari, secondo i dati Refinitiv. Dati ben limitati se si rapportano al mercato degli Stati Uniti dove si contano 244 Spac che hanno attirato investitori per oltre 80 miliardi di dollari. Come aggiunge il quotidiano, l’attività in Europa è aumentata nel 2021, sebbene gli Stati Uniti rimangano il mercato più attivo. Finora quest’anno, 21 spac hanno raccolto 5,4 miliardi di dollari in Europa; negli Stati Uniti, 365 spac hanno raccolto 106 miliardi di dollari, secondo Refinitiv.