La nuova Range Rover Evoque sbarca in Italia e sceglie la città di Milano per fare il proprio debutto sul territorio. Il lancio nel nostro Paese dell’ultimo modello del suv compatto di Land Rover, il cui esordio internazionale è avvenuto lo scorso novembre a Londra, avverrà tramite Live for the city, il progetto che, oltre a presentare Evoque al mercato italiano, renderà omaggio alle principali città della Penisola, partendo proprio da Milano e passando poi per Firenze e Roma.
Il progetto, nello specifico, coinvolge dei city curator, ovvero creativi ed innovatori che vivono appieno il tessuto urbano. Per quanto riguarda la città di Milano, sono stati scelti la ballerina e istruttrice di pilates e gyrotonic Emilia Billitteri che ha realizzato l’installazione “Movement is sustainable” (16-18 gennaio, The Mall), il duo di designer Giovannoni-Marcantonio con “Urban Jungle with Qeeboo Kong”, (fino al 26 gennaio, piazza XXV Aprile) e l’esperto di strategie urbane Giacomo Biraghi con “Green Mobility” (a marzo in Piazza Gae Aulenti). Seguiranno, poi, tra Firenze e Roma, le installazioni della designer di moda moda Elena Ghisellini e della startupper Diva Tommei.
“Ho trovato questa collaborazione interessante in primis perché questa è un’auto ecosostenibile, ricca di elementi di design e di tecnologia”, ha spiegato a Pambianconews Elena Ghisellini. “L’ecosostenibilità dei materiali si lega a ciò che faccio con il mio brand, per il quale utilizzo, per esempio, pelle di scarto alimentare. La mia installazione, non a caso, è realizzata con pelliccia eco sostenibile, quindi fibre naturali come viscosa e cotone non derivate dal petrolio”.
La nuova auto, che sarà in commercio sul territorio nei prossimi mesi, è progettata per l’elettrificazione, infatti la versione mild-hybrid è già disponibile, mentre la ibrida plug-in sarà in commercio entro 12 mesi. Non solo, il brand ha anche introdotto una nuova gamma di materiali tessili, come quello realizzata dalla danese Kvadrat o il tessuto Eucalyptus, per offrire un’alternativa alla più consueta pelle.