Vigevano si prepara a ospitare il nuovo stabilimento di Moreschi. I tre centri produttivi dello storico calzaturificio saranno concentrati in un’area di 67mila metri quadrati. Il consiglio comunale ha appena dato il via libera e i lavori stanno per cominciare con un investimento di 15 milioni di euro. La produzione è di 300mila paia di scarpe l’anno e nel 2001 ha assicurato un giro d’affari di oltre 35 milioni di euro, in aumento del 10,3% rispetto al 2000.
Il prodotto è tutto made in Italy, ma il 75% delle vendite è realizzato all’estero attraverso negozi multimarca oppure attraverso accordi con i distributori locali che prevedono anche l’apertura di negozi. «Lo abbiamo fatto, spiega Francesco Moreschi in alcuni Paesi, tra cui la Cina, dove ci sono otto monomarca che diventeranno presto dieci, negli Emirati Arabi, a Taiwan, Hong Kong e Macao».
In Italia i negozi sono di proprietà: l’ultimo è stato aperto all’aeroporto della Malpensa e si è aggiunto ai due di Milano, a quelli di Verona, Torino, Firenze e all’outlet di Serravalle Scrivia. In estate l’insegna esordirà all’estero, con un’apertura a Madison avenue, New York.