Moncler sceglie la Stazione di Milano Centrale per allestire la mostra immersiva ‘An invitation to dream’. Durante la design week, dal 15 al 21 aprile, la location diventerà una delle più grandi gallerie aperte al pubblico ospitando il progetto curato da Jefferson Hack, filmato e fotografato da Jack Davison. Per la prima volta nella sua storia, la Stazione sarà trasformata in un vasto spazio artistico aperto al pubblico che metterà in mostra le parole e i ritratti di un cast speciale. Tra i protagonisti dell’esposizione ci saranno molte personalità che ispirano la cultura contemporanea: Daniel Arsham, il dottor Deepak Chopra, Isamaya Ffrench, Laila Gohar, Jeremy O. Harris, Francesca Hayward, Julianknxx, Ruth Rogers, Remo Ruffini, Rina Sawayama, Sumayya Vally, Zaya.
In linea con l’approccio curatoriale di Jefferson Hack di trasformazione degli spazi pubblici, tutti i cartelloni e gli schermi pubblicitari della stazione ferroviaria saranno collegati per creare una sorta di “paesaggio immaginario animato da immagini e citazioni, dove testi e ritratti sovrastano il rumore della stazione come potenti invocazioni silenziose, ispirando il pubblico a sognare”. Le stampe litografiche in bianco e nero di Davison comporranno la mostra con l’idea di rallentare il tempo, catturare l’intimità e trasmettere l’umanità del protagonista.
“I sogni hanno accompagnato me e Moncler fin dal primo giorno: non abbiamo mai smesso di sognare, di essere fonte di ispirazione e al tempo stesso di lasciarci ispirare dagli altri”, dichiara in una nota Remo Ruffini, presidente e CEO di Moncler.
“In questo progetto – spiega Hack – abbiamo riunito alcune delle più brillanti menti creative che osano al punto tale da sognare anche per noi. Sono tra coloro che influenzano la cultura contemporanea e sono stati invitati a partecipare proprio perché la loro arte porta con sé nuovi punti di vista e possibilità. Il loro lavoro e i loro talenti profondamente trasformativi li rendono artisti d’eccezione del nostro tempo e quindi ideali per questo progetto”.
Dopo l’esposizione milanese, annuncia il brand, la narrazione continuerà con una campagna che porterà ‘An invitation to dream’ a un pubblico globale.