Simonetta, azienda italiana di abbigliamento di lusso per bambini, e Missoni, luxury lifestyle brand fondato nel 1953 da Ottavio e Rosita Missoni, hanno siglato un accordo di partnership per la realizzazione della linea bambino di Missoni. Alla luce dell’accordo pluriennale, Simonetta si occuperà dello sviluppo, della produzione e della distribuzione su scala mondiale della linea bambino di Missoni, a partire dalla collezione primavera/estate 2023. Il childrenswear di Missoni era precedentemente prodotto in house.
“La collaborazione – si legge nella nota – vedrà entrambe le parti coniugare l’estro creativo con sperimentazione artigianale, uniti nel rispetto delle tradizioni e dell’innovazione all’insegna del dna e della forte identità di Missoni”.
La linea guarda a bambine e bambini dai 4 ai 14 anni ed è completa di una capsule di gift box nursery da 3 a 12 mesi. Le proposte saranno distribuite in selezionati multibrand e nei department store di tutto il mondo. La P/E 2023 si articola in una main collection dalla lettura contemporanea dei codici Missoni e si completa con due capsule collection dedicate ai look mini-me e al beachwear.
“Affinità e sintonia che ci riempiono di orgoglio per essere stati scelti come partner per lo sviluppo di una linea bambino così iconica e ricca di tradizione – ha commentato Niccolò Matteo Monicelli, AD di Simonetta Group -. Condividere storicità e ricerca costante di soluzioni innovative sono la chiave di lettura di una partnership che consacra Simonetta Group piattaforma internazionale leader nel comparto del childrenswear di lusso”.
“Gioia, spontaneità, qualità e bellezza sono valori del lifestyle Missoni che non potevamo non declinare anche nel mondo dei bambini e dei teenagers – ha aggiunto Livio Proli, amministratore delegato di Missoni Group -. Ci ha favorito l’aver trovato nel partner Simonetta Group la nostra cultura del lusso e quella passione per l’arte dei colori che ci consentiranno di proporre ai più giovani delle collezioni desiderabili, distintive e con il corretto price for value”.