Sabato scorso l’università Iulm ha celebrato i vent’anni del master in ‘Management del made in Italy. Consumi e comunicazione della moda, del design e del lusso’ nel suo auditorium. Il giornalista Antonio Mancinelli ha moderato una tavola rotonda che ha visto la partecipazione del professor Mauro Ferraresi, direttore scientifico del master in Management del made in Italy, Rita Airaghi di Fondazione Gianfranco Ferré, il direttore creativo di Benetton Andrea Incontri, la fashion coordinator del Gruppo Max Mara Laura Lusuardi, la direttrice di Amica Luisa Simonetto, Luca Stoppini e Viviana Volpicella, fashion stylist.
L’incontro si è concluso con la sfilata interpretata dalle studentesse e dagli studenti del master che hanno incassato 35 iconici cappotti in cammello di Max Mara. I capispalla che vanno dagli anni Settanta fino ai nostri giorni sono stati personalizzati dagli studenti abbinandoli secondo il proprio stile e la loro personalità a indumenti del guardaroba personale e a capi vintage anche trovati nell’armadio di famiglia.