Anche Marsèll scommette sulla rinascita di via Spiga. Il brand veneto specializzato nella produzione di calzature e accessori in pelle ha annunciato che nei primi mesi del 2024 inaugurerà la sua prima boutique monomarca proprio nel cuore del Quadrilatero, uno spazio di 400 metri quadrati che va ad aggiungersi agli store aperti lungo la strada dello shopping meneghino. A partire da Ralph Lauren nel 2021 cui hanno fanno seguito lo scorso anno numerosi brand, da Moschino a Sergio Rossi, fino agli ultimi arrivi tra cui Drumohr, Eleventy e Baldinini. Finora il marchio era presente in città con lo showroom di via Paullo e la location polifunzionale Marsèll Paradise in via Rezia.
“Il nostro prossimo obiettivo è l’apertura di cinque Marsèll store come punto di riferimento del messaggio valoriale del brand nei principali Paesi di riferimento”, dichiara in una nota il vice presidente e CCO Andrea Rossi, di recente di rientro da un viaggio in Giappone, Corea, Cina e Middle Est per valutare l’interesse dei partner.
La notizia è stata comunicata in concomitanza con l’approvazione del bilancio 2022 per la società Eurasia cui fa capo il marchio Marsèll e controllata da Marsèll Spa. I dati ufficiali sigillano una crescita del 16,2% sul precedente esercizio, con ricavi netti pari a 16,5 milioni di euro, in linea con le previsioni del piano di sviluppo dell’azienda e con le ultime performance. Già con il full year 2021 l’azienda aveva recuperato sul periodo pre-Covid superando del 28% il fatturato 2019. Nel 2022, il canale wholesale è aumentato del 28%, toccando i 10,8 milioni di ricavi netti. Restano stabili, intorno ai 5,5 milioni, le vendite nette a valore dei canali digitali, sui quali l’azienda si è impegnata in una prima fase di riposizionamento che ha permesso di migliorare il margine lordo delle transazioni.
“La redditività del business – fa sapere l’azienda – migliora, nonostante un contesto di mercato globale non semplice e l’aumento dei costi unitari di quasi tutti i fattori produttivi, a partire da quelli energetici. L’ebitda adjusted (con l’esclusione dei ricavi diversi dalle vendite del core business) cresce da 1,1 a 1,7 milioni di euro, passando dal 7,7% al 10,4%. L’utile ante imposte sale a 1,4 milioni. La posizione finanziaria netta decresce ulteriormente e il rapporto tra debito finanziario ed Equity scende sotto a uno”.
Nel 2023 si concretizzeranno nuovi investimenti per la strutturazione del reparto digital, con l’apporto di Arad. Sul fronte della creatività Marsèll ha appena presentato ‘Origini e Destino’, la collezione primavera/estate 2024, una serie di oggetti realizzati in serie limitata, che esprimono al massimo la filosofia e il metodo di lavoro dell’azienda, armonizzando materiali, colori e volumi con la maestria artigianale.
A giugno, durante la Settimana della Moda Uomo di Milano, Marsèll presenterà la collaborazione con Diomene, il progetto del designer Damir Doma, che ha personalizzato due modelli di calzature Marsèll. Alle sfilate di Londra, Milano e Parigi, il brand confermerà partnership consolidate con lo stilista inglese Daniel Fletcher, il designer indiano Dhruv Kapu, e il brand giapponese Taak.